Si avvia a conclusione anche la seconda edizione del Premio Tesi di Laurea “Ingenio al Femminile”. La commissione di valutazione ha terminato i suoi lavori, ed il giorno 3 novembre si terrà la premiazione finale. L’evento sarà ospitato presso l’aula magna del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale “A. Ruberti” di Sapienza Università di Roma.

Le candidature valutate sono state un centinaio, tutte di altissimo valore, con una leggera prevalenza delle tesi in materia di ingegneria civilistica rispetto alle altre specializzazioni dei corsi di laurea in ingegneria.
Spicca, rispetto alla passata edizione, anche l’alto numero di tesi in ingegneria biomedica.
L’età media di tutte le partecipanti è stata di 26 anni e mezzo, e le candidature hanno riguardato per il 95% delle tesi di laurea magistrale.

A breve verrà pubblicata la graduatoria definitiva della seconda edizione.

Si avvia a conclusione anche la seconda edizione del Premio Tesi di Laurea “Ingenio al Femminile”. La commissione di valutazione ha terminato i suoi lavori, ed il giorno 3 novembre si terrà la premiazione finale. L’evento sarà ospitato presso l’aula magna del Dipartimento di Ingegneria informatica, automatica e gestionale “A. Ruberti” di Sapienza Università di Roma.

Le candidature valutate sono state un centinaio, tutte di altissimo valore, con una leggera prevalenza delle tesi in materia di ingegneria civilistica rispetto alle altre specializzazioni dei corsi di laurea in ingegneria.
Spicca, rispetto alla passata edizione, anche l’alto numero di tesi in ingegneria biomedica.
L’età media di tutte le partecipanti è stata di 26 anni e mezzo, e le candidature hanno riguardato per il 95% delle tesi di laurea magistrale.

A breve verrà pubblicata la graduatoria definitiva della seconda edizione.

PREMIO BANDO 

ANNO ACCADEMICO 

TEMA 

DATA DI SCADENZA 

PREMIAZIONE 

 

 

 

 

TESI DI LAUREA INGENIO AL FEMMINILE SECONDA EDIZIONE

2020-2021

IL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR): COME L’INGEGNERIA PUO’ CONTRIBUIRE ALLA RINASCITA DELL’ITALIA

20 LUGLIO  2022

ROMA, 3 NOVEMBRE 2022

 

 

PREMIO BANDO

TESI DI LAUREA INGENIO AL FEMMINILE SECONDA EDIZIONE

ANNO ACCADEMICO

2020-2021

TEMA

IL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR): COME L’INGEGNERIA PUO’ CONTRIBUIRE ALLA RINASCITA DELL’ITALIA

DATA DI SCADENZA

20 LUGLIO 2022

PREMIAZIONE

ROMA, AUTUNNO 2022

Care ragazze,

dopo il successo della prima edizione del Premio Tesi di Laurea “Ingenio al Femminile”. Storie di donne che lasciano il segno, siamo pronti a ripartire con una nuova edizione.

 

Il progetto, nato ormai nove anni fa, ha come obiettivo la valorizzazione dell’Ingegneria al Femminile; e in questi ultimi anni, segnati dalla pandemia del Covid, abbiamo voluto dedicare un Premio alle ragazze neo-laureate in Ingegneria. Desideriamo che Ingenio al Femminile possa essere per voi di stimolo, di incoraggiamento e di sostegno per proseguire in una delle professioni più belle al mondo: fare l’Ingegnere. Noi ingegneri creiamo delle soluzioni là dove vi sono i problemi, e questo rende la nostra professione UNICA! 

 

Quest’anno il tema scelto per il concorso riguarda il PNRR, un’occasione unica che ha l’Italia per poter creare un volano di sviluppo sostenibile e continuo nel tempo. Crediamo che anche voi, con i vostri lavori di laurea, possiate dare un importante contributo dal punto di vista tecnologico ed innovativo al raggiungimento degli obiettivi prefissati nelle sei Missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (potete consultare il sito italiadomani.gov.it per approfondimenti), nelle quali trovano applicazione concreta tutti i tre settori nei quali convenzionalmente suddividiamo l’Ingegneria: Civile-Ambientale, Industriale e dell’Informazione-ICT. Confidiamo nelle vostre capacità, nel vostro entusiasmo, e soprattutto nella vostra voglia di fare del nostro Paese un luogo migliore, facendo sì che il futuro della nostra nazione sia già il nostro presente. 

 

Abbiamo cercato di coinvolgervi nella presentazione della vostra candidatura con delle modalità nuove rispetto al solito: la possibilità di inserire un video motivazionale ci aiuterà a comprendere meglio le ragioni per le quali avete deciso di vivere con noi questa bellissima avventura. Sarete coinvolte fin da subito, in modo di poter crescere in questa grande famiglia che è la Casa degli Ingegneri.

 

Vorrei infine ringraziare i miei compagni di viaggio, i quattordici consiglieri nazionali del CNI, senza la loro fiducia sarebbe stato difficile dare vita ad un’iniziativa così importante per la nostra categoria professionale; un ringraziamento speciale al nostro Presidente, l’ing. Armando Zambrano per il sostegno incondizionato a questo progetto; a tutta la squadra del CNI, alla Fondazione CNI ed a CESOP il nostro partner nell’iniziativa; al Comitato Donne Ingegnere del CNI e soprattutto a voi, che siete le protagoniste in questa bellissima storia di donne che lasciano un segno.

 

Con l’augurio di una partecipazione piena di successo, vi invito a candidarvi seguendo le indicazioni.

 

Con i miei migliori saluti

 

 

Ania Lopez

Consigliere

Consiglio Nazionale degli Ingegneri

 

DOMANDE FREQUENTI

PERCHÉ IL PREMIO È DESTINATO SOLO A LAUREATE DONNE?

Il premio si inserisce all’interno del progetto “Ingenio al femminile”, promosso dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri per contribuire alla valorizzazione dei talenti e delle professionalità femminili dell’ingegneria.
Rappresenta anche una concreta risposta istituzionale ad uno degli obiettivi posti dall’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. Si tratta, in particolare, dell’Obiettivo 5: Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze.

CHI PUÒ PARTECIPARE AL PREMIO?

Tutte le ragazze che hanno conseguito la laurea nell’anno accademico indicato nel bando di concorso, purché: 

  • abbiano cittadinanza italiana; 
  • la tesi di laurea sia incentrata sul tema individuato dal bando; 
  • il voto finale di laurea sia stato almeno di 105/110.

COSA È LA “MOTIVATION LETTER” CHE MI VIENE RICHIESTA PER PARTECIPARE?

E’ uno strumento che serve sia alla candidata che alla commissione valutatrice. Attraverso la motivation letter la candidata dovrà dimostrare le connessioni tra il suo lavoro di laurea e le diverse declinazioni del PNRR (le Missioni e le Riforme previste dal piano), segnalando anche quelle che a suo avviso potrebbero essere le ricadute concrete di una applicazione diretta della propria tesi.

E INVECE COSA È IL “MOTIVATION VIDEO”?

E’ uno strumento ulteriore con il quale la candidata può raccontare, in un video compreso tra i 30 ed i 60 secondi (riuscendo così a dimostrare anche le proprie capacità di sintesi) le correlazioni tra la propria tesi di laurea e il PNRR. Possiamo paragonarlo ad una sorta di “elevator pitch” di natura multimediale.

È NECESSARIO CARICARE SIA LA MOTIVATION LETTER CHE IL MOTIVATION VIDEO?

E’ importante che sia presente almeno la motivation letter, il motivation video è facoltativo. Sicuramente caricare entrambi potrà aiutare maggiormente la commissione di valutazione nell’esprimere il proprio giudizio.

DOVE POSSO TROVARE INFORMAZIONI SUL PNRR (PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA)?

Tutte le informazioni, e le diverse declinazioni del PNRR, sono reperibili sul sito www.italiadomani.gov.it

COME DEVE ESSERE FATTO L’ABSTRACT DELLA TESI?

Dovrà essere redatto in lingua italiana ed inviato in formato pdf, carattere Arial, formato 12 per il testo, 10 per le note a piè di pagina, di lunghezza non superiore ai 5.000 caratteri, spazi inclusi, con possibilità di aggiungere un grafico e una tabella se utili a definire meglio il lavoro svolto. Tale documento deve essere nominato nel modo seguente: «Abstract_Nome Cognome» e non dovrà superare le dimensioni di 3 Mb. E’ importante per comprendere gli obiettivi della tesi e il risultato ottenuto grazie ad essa.

COSA SI INTENDE PER ALTRA DOCUMENTAZIONE INERENTE LA DOMANDA?

Si intende qualsiasi certificazione possa essere utile al fine di verificare le competenze della candidata. In tale tipologia vanno ricomprese le certificazioni linguistiche, le certificazioni di conoscenza informatica, e tutte le altre certificazioni di tipo professionale e/o formativo. Andranno allegate in un unico file, di formato jpeg o pdf, sempre con dimensioni non superiori a 3 Mb.

MI SONO ACCORTA CHE HO DEGLI ELEMENTI INTEGRATIVI DA AGGIUNGERE AL MIO PROFILO, POSSO FARLO ANCHE SE HO CHIUSO LA PROCEDURA DI PARTECIPAZIONE? Sì, fino a quando sono aperti i termini per la presentazione delle domande, sarà possibile rientrare sulla piattaforma con le proprie credenziali per integrare la domanda. Scaduti i termini, però, non sarà più possibile fare integrazioni.
COME VERRANNO UTILIZZATI I MIEI DATI PERSONALI? I dati personali verranno utilizzati primariamente ai soli fini della partecipazione al premio, e per tale finalità il consenso deve essere obbligatoriamente fornito. Viene inoltre richiesta in forma obbligatoria l’accettazione integrale di tutti i contenuti del bando. In forma facoltativa viene chiesto il consenso per: consentire che sulle riviste del CNI («L’Ingegnere Italiano» e «Il Giornale dell’Ingegnere») possa essere pubblicato l’abstract della tesi qualora esso fosse ritenuto particolarmente pertinente dalla direzione editoriale con il tema del numero della rivista. In tal caso la candidata sarà ovviamente avvisata prima della pubblicazione; consentire che Cesop Communication s.r.l., società partner del CNI nella gestione del Premio, possa accedere ai dati personali per finalità di presentazione del cv alle imprese proprie clienti, qualora il profilo della candidata fosse ritenuto coerente con le posizioni oggetto della campagna di recruiting.

SE IL MIO ATENEO HA PROROGATO LE SESSIONI DI LAUREA DELL’A.A. 2020-2021 IN DATE SUCCESSIVE ALLA CHIUSURA DEL BANDO, POSSO PARTECIPARE UGUALMENTE AL PREMIO?

Sì, è possibile. Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri, essendo consapevole che a causa della situazione pandemica molti Atenei hanno ritenuto opportuno prorogare le sessioni di laurea dell’a.a. 2020-2021 oltre il mese di aprile 2022, ha previsto all’art. 3 del bando, nella parte riguardante l’invio in allegato del certificato di laurea con elenco degli esami sostenuti, che si invii «qualora la tesi non fosse ancora stata discussa, un certificato con il quale il docente relatore specifica i motivi della mancata discussione e la data della seduta di laurea nel corso della quale avverrà la discussione della tesi». Rimane comunque l’obbligo di inviare un certificato degli esami sostenuti. Si consiglia di unire certificato esami sostenuti e certificazione del docente relatore in un unico file di formato pdf o jpg e dimensioni non superiori a 3 Mb.

DOVE POSSO TROVARE UNA TRACCIA PER IL TEMA?

Abbiamo preparato uno schema con le missioni del piano, usa il link sottostante.